Ceppaloni: Cataudo supera De Blasio per 181 voti. Sconfitta anche per i coniugi Mastella
di… Carmine Tranfa
Nel ridente e delizioso Borgo del Sannio, la musica è cambiata. Il nuovo “direttore d’orchestra” è Claudio Cataudo, proclamato Sindaco il 16 maggio 2023 dal Presidente della Sezione Elettorale n. 1 Federico Tranfa. Il primo cittadino è affiancato da un’ottima squadra composta da giovanissimi, ricchi di entusiasmo e da meno giovani, professionisti esperti e conoscitori del diritto, finanze ed economia. Un mix perfetto. Il nome della lista vincente “CEPPALONI DOMANI” è già un programma. Trattasi di uomini e donne proiettati nel futuro che hanno la “voglia” di dare una svolta ed un rinnovato dinamismo all’attività amministrativa. Le radici del simbolo “l’albero della vita” rappresentano la gloriosa storia e la miniera della comunità . I rami la diramazione verso il futuro.
Il programma è ben articolato e concreto. Per questo è possibile realizzarlo nei prossimi cinque anni. L’inedita alleanza tra centro-destra e sinistra assicura una “filiera istituzionale” con Provincia, Regione, Stato Centrale ed Europa. Ceppaloni, negli ultimi cinque anni e con un invidiabile passato, è ritornata al medioevo.
La legge affida agli Amministratori locali il compito di impartire direttive politiche e programmatiche ai propri dipendenti. Questa “missione” va svolta con competenza, diligenza e lungimiranza. Invece è sotto gli occhi di tutti il degrado e l’immobilismo regnante. Le strutture pubbliche abbandonate (Castello, Centri Storici, Green park, Casa-Albergo per anziani, palazzo Perriello, edifici scolastici, impianti sportivi, ecc.). Le strade, soprattutto quelle interne, prive di qualsiasi manutenzione ed impraticabili. Per non parlare della grave ingiustizia fiscale compiuta a danno dei cittadini al fine di cercare di ripianare il passivo di bilancio di oltre 2,5 milioni di euro, attribuendo ai suoli edificatori valori di mercato elevati inesistenti sul territorio. A mio giudizio, la delibera n. 39 del 16 giugno 2021 va annullata con urgenza e sostituita con stime economiche che rispecchiano la realtà locale nonché l’art. 5 del decreto legislativo n. 504/1992 e l’art. 15 del Regolamento Comunale ossia che i valori economici vanno determinati in base ai prezzi indicati negli atti notarili di compravendita dei terreni della zona. Questa situazione assurda ed incomprensibile ha determinato la paralisi totale di tutte le attività (industriali, commerciali, artigianali, turistiche e case per civile abitazione).
La TARI (Tassa sui Rifiuti) deve essere pagata secondo la quantità effettiva di rifiuti prodotta e NON in base ai metri quadri dell’immobile posseduto (come è avvenuto fino ad oggi). Il pesce al mercato, costa in relazione al peso, ma non sulla scorta della superficie dell’acqua dove è stato pescato!!. Trattasi di una palese ingiustizia fiscale!. E’ sufficiente modificare un articolo del Regolamento.
I coniugi Mastella i quali, nel 2018, si erano dichiarati “garanti” della lista capeggiata da De Blasio, evidentemente, in questi cinque anni, non sono stati buoni “tutori”, non essendosi avveduti del grave stato di disagio in cui vive la propria comunità .
Per questi motivi, pur avendo sostenuto al massimo la vittoria della lista “Uniti per Ceppaloni”, sono stati coinvolti nell’insuccesso e nella perdita del Comune. I Ceppalonesi rappresentano una cittadinanza intelligente, saggia, ottima osservatrice ed orgogliosa. La stessa ha premiato chi, tutti i giorni, segue i problemi della gente e non coloro che, sporadicamente, “appaiono” sul territorio.
I “mass media”, fino ad oggi, si sono divertiti a titolare: “Re Mastella di Ceppaloni”. Adesso devono cambiare rotta. E’ noto che Mastella, da sei anni, è Sindaco di Benevento. Non c’è più il “FEUDO”, né i sudditi!.
Adesso il popolo, che è sovrano, ha scelto una classe dirigente che, sono certo, sarà in grado di instaurare un “nuovo rinascimento”, degno della propria storia e del fulgore dei tempi antichi.
Ad maiora!!!
